Risultato della ricerca: indipendenza
gabrielegiannetti
particolare del monumento ai caduti per l\'indipendenza
dylan72
Metelkova Mesto è un centro sociale, uno spazio di aggregazione che coinvolge giovani, artisti, associazioni. Un luogo urbano autogestito e nato all’interno di un’ex caserma, composta da 7 edifici ed estesa per 12500 metri quadri. Qui vengono organizzate attività ed eventi di tipo artistico, musicale, sociale. È un punto di riferimento culturale che richiama artisti da tutto il mondo. Si chiama così perché prende il nome dalla via di Lubiana in cui è situato, Metelkova Ulica. “Mesto” è una parola che in lingua slovena vuol dire “posto”. La storia di Metelkova Mesto inizia nel 1991, con la dichiarazione di indipendenza di Slovenia e Croazia. Dopo questa svolta storica che ha segnato la separazione dalla Jugoslavia, la caserma di Lubiana è stata abbandonata dall’esercito jugoslavo. Questo edificio del secolo XIX, che era stato originariamente una delle sedi dell’esercito Austro Ungarico, si è trovato quindi disabitato. E allora ha iniziato a essere popolato da artisti e creativi che lo hanno ravvivato con le loro opere d’arte, installazioni, decorazioni di street art.
AndreaPerotti67
Scatto eseguito in via dell'indipendenza a Bologna
Toto_57
Pecetto di Valenza (Apsèj in piemontese) è un comune di 1.273 abitanti della provincia di Alessandria. Di origini romane era noto come \"Pecetum Valentinum\" in quanto localizzato in prossimità dell\'attuale Valenza, allora importante presidio a guardia degli attraversamenti sul Po. Era costruito attorno ad una grande villa, la tipica struttura economica patrizia del tardo periodo repubblicano e del primo impero romano, una combinazione di resistenza di campagna, fattoria e fabbrica. Fu probabilmente evangelizzato dal vescovo di Pavia San Siro e dopo la dominazione Longobarda entrò a fare parte della marca Aleramica attorno all\'anno Mille, per poi essere feudo del vescovo di Vercelli e dei signori di Occimiano nel XI e XII secolo. La posizione dominante su una diramazione della romana via Iulia che conduceva all\'attuale Asti, i cui resti sono stati ritrovati nella sottostante Pellizzari in prossimità della moderna provinciale, ne faceva un luogo di rilevante importanza economica e militare. Sulla sommità della rupe tufacea che domina la parte nord del paese fu infatti costruito un castello, menzionato in una bolla imperiale del XIII secolo che elenca i benefici accordati ai Marchesi del Monferrato. Di esso non rimangono che le fondamenta di una torre ed il nome \"La Rocca\" che designa il luogo, posto immediatamente alle spalle del moderno edificio comunale: Pecetto fu infatti lungamente contesa tra i Visconti ed i Monferrato ed una volta annessa al Ducato di Milano fu poi coinvolta nella guerra tra Francesi e Spagnoli per il dominio in Italia, nel corso della quale il castello finì distrutto nel 1557. Passata ai Savoia non si menzionano fatti particolari in età napoleonica, risorgimentale e moderna, salvo l\'impiego come posto di osservazione delle mosse dell\'esercito austriaco da parte di Vittorio Emanuele II durante la Seconda Guerra di Indipendenza, a riprova della sua importanza militare. L\'economia del paese si basa sulle attività agricole ed artigianali legate alla lavorazione dei gioielli, in virtù della vicinanza a Valenza, cui ha sottratto un certo numero di abitanti attirati dalla panoramicità del luogo. La collocazione su una lunga e verdeggiante prominenza collinare orientata da sud a nord ne fa inoltre meta ideale di escursioni cicloturistiche, con salite impegnative da Alessandria attraverso Valle San Bartolomeo e da Valenza attraverso Pellizzari o lungo strada Citerna. tratto da wikipedia.
franciscokoek
La solitudine è indipendenza: l’avevo desiderata e me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri. (Hermann Hesse) nikon 16-35 f4 vr nessuna manipolazione,file da dispositivo.
nerocorso
Monastero di Bathala, Portogallo L'abside della chiesa costruita tra il 1388 e il 1521, È il simbolo dell'Indipendenza nazionale. È interamente costituito da calcare sottile ed è un vero capolavoro di arte gotica e manuelina. Al suo interno in una sala maestosa è costodita la tomba del milite ignoto Portoghese.
IvoMarkes
Borghetto sul Mincio, uno dei borghi più belli d\'Italia................ Borghetto sorge nella valle del fiume Mincio, ai piedi del ponte visconteo. Nei pressi del centro abitato sorgeva la stazione della ferrovia Mantova-Peschiera. Parte della sede di questa linea è stata reimpiegata per la pista ciclabile che collega Mantova a Peschiera del Garda costeggiando il Mincio per lunghi tratti. Il 30 maggio 1796 qui si svolse una battaglia in cui Napoleone sconfisse gli austriaci guidati da Beaulieu (l\'area di Borghetto era presidiata da Schottendorf con 7 battaglioni e 15 squadroni); il 6 agosto dello stesso anno fu teatro di un cannoneggiamento francese da parte di Augerau e Serurier. Nel XIX secolo Borghetto si trovò coinvolta in varia misura nelle guerre dell\'epoca risorgimentale: il 9 aprile 1848 si ebbe uno scontro tra piemontesi (3ª divisione guidata da Broglia) e austriaci i quali si ritirarono guastando il ponte di legno; il 29 giugno 1859 vi sostò il III corpo francese di Niel; il 23 giugno 1866 si accampò la divisione Sirtori. In seguito alla seconda guerra d\'indipendenza Borghetto, trovandosi sulla destra del fiume Mincio, venne assegnata al Regno d\'Italia, mentre il capoluogo comunale rimase al Regno Lombardo-Veneto; pertanto Borghetto divenne frazione di Volta. Nel 1954 nelle vicinanze del ponte di legno sul Mincio sono state girate alcune scene del film Senso di Luchino Visconti. Il borgo ha conosciuto a partire dagli anni novanta del XX secolo un\'intensa opera di restauro che ha riqualificato le case a cavallo del Mincio le quali sono state trasformate in locali pubblici.
nerocorso
Il luogo dove fu pubblicamente proclamata la dichiarazione di indipendenza Americana.
LuigiCher
Il titolo è preso dal bel film drammatico ambientato in Irlanda durante la guerra d\'indipendenza Irlandese.
Franco_Mazza
Il bianco e nero mi affascina sempre e sono sempre combattuto sul come scegliere e stampare poi la fotografia. In questo caso posto la versione in bianco e nero della rappresentazione del mausoleo di Ho Chi Minh. Un monumento funebre dedicato al leader vietnamita Ho Chi Minh situato nella città di Hanoi. Si trova al centro della piazza Ba Dình, lo stesso luogo in cui lesse la dichiarazione di indipendenza che diede inizio alla Repubblica Democratica del Vietnam il 2 settembre 1945. FM Viaggio in Vietnam 2004.
gbertinel
Il canale delle Moline è la prosecuzione del canale di Reno dopo la derivazione del Cavaticcio e oltre via Indipendenza. Poco oltre le mura del Trecento il suo corso si unisce a quello del torrente Aposa, che scorre sotto il centro città e entrambi si gettano nel canale Navile nei pressi del sostegno della Bova. Per buona parte del suo itinerario il canale delle Moline è rinchiuso tra le case e per questo in passato è rimasto a lungo nascosto alla vista. Di recente sono stati riaperti gli affacci sui ponti delle vie Oberdan e Malcontenti, che si affiancano alla suggestiva finestrella di via Piella.
angelo.alaimo
"La Tour Eiffel è stata costruita in poco più di due anni. Venne completata nel 1889 e inaugurata il 31 marzo dello stesso anno in occasione dell’esposizione universale. La sua costruzione era legata all’idea di commemorare l’indipendenza francese, ad un secolo dalla rivoluzione francese, che avrebbe cambiato per sempre la storia della Francia.La sua collocazione in città, venne vista negativamente da quasi tutti i parigini, perché considerata inadatta alla città. Fu contestata anche dall’elitè artistica e culturale del tempo, per la sua costituzione nel materiale di ferro, poco adatto ad una città raffinata e classica come Parigi.L’idea era quella di distruggere la torre alla fine dell’esposizione universale. Nel 1909 rischiò seriamente la demolizione, ma venne salvata perché rappresentava un’ottima piattaforma per posizionare le antenne delle varie radio."
carolina.scopetta
Scattata da viale Indipendenza - Perugia (Umbria)
dof76
Scatto di un gatto randagio nella corte del castello sforzesco di Milano! Come tutti i gatti mi ispirava un senso di indipendenza e perché no anche di superiorità!
EnricoBarbini
Uscendo dalla metropolitana di Tashkent (Uzbekistan) mi sono trovato davanti questa scena densa di atmosfera. Il cielo carico di nuvole e la luce del tardo pomeriggio mettevano in evidenza il monumento con il volo di cicogne e la figura in silhouette del poliziotto a sinistra.
rob52
festa di indipendenza americana sul lago di como
fishbonebeat
Il monumento all\'Indipendenza, tipica rappresentazione della cosiddetta architettura a forma di loto, molto molto diffusa in Cambogia. Riprende, volutamente, la forma delle 5 torri di Angkor Wat.